Linee Guida per la valutazione della
sicurezza sismica degli edifici strategici e rilevanti Manuale per il rilevamento delle vulnerabilità sismica degli edifici scheda 1° livello Manuale per il rilevamento delle vulnerabilità sismica degli edifici scheda 2° livello Analisi nonlineare delle muratura |
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TERREMOTI | |
Il territorio italiano si estende su più placche tettoniche, il cui movimento reciproco genera periodicamente dei terremoti. Per tale motivo il nostro Paese è ad alto rischio sismico. Occorre inoltre considerare che i terremoti vanno a colpire un patrimonio edilizio che per buona parte, soprattutto nei centri storici dei nostri numerosi comuni, risale a epoche antiche, quando ancora non si conoscevano le tecniche di costruzione antisismica. Si calcola pertanto che 20 milioni di Italiani siano potenzialmente esposti al rischio sismico. Il terremoto è un fenomeno non prevedibile e generalmente di breve durata (qualche decina di secondi), ma che può avere effetti devastanti, come la storia anche recente ci ricorda. L'impossibilità di prevedere i terremoti determina, ancor più che per gli altri rischi, la necessità di un'accurata ed estesa opera di prevenzione. Ogni evento sismico di rilievo anche fuori dal territorio italiano, viene monitorato dalle reti di rilevamento coordinate dal Dipartimento (RNSC dell’INGV);Il Dipartimento possiede anche una sua rete di rilevamento in grado di registrare gli eventi più forti: (RAN – Rete Accelerometrica Nazionale). |
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rete accelerometrica nazionale | |
La
RAN, Rete Accelerometrica
Nazionale, è una rete di monitoraggio accelerometrico distribuita
sull’intero
territorio
nazionale
che registra terremoti di media ed elevata intensità.
Obiettivi
Prodotti
CD
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